mercoledì 10 giugno 2015

Pane Zebra






Ultimamente m'è presa la fissa della panificazione! 
Questo è l'ultimo esperimento fatto..e pappato.
Si tratta di un pane dolce adatto sia per colazione (la "zuppetta" nel latte gnamme)
sia per merenda con una bella spalmata di marmellata o crema di nocciole o quello che più ci fa gola!

Occorrono :

500 gr Semola rimacinata (io Senatore Cappelli bio)
50 gr li.co.li. + 50 gr semola + 100 gr acqua 
350 gr acqua
12 gr sale
15 gr cacao amaro
60 gr sciroppo d'agave
1 cucchiaino vaniglia in polvere
100 gr cioccolato fondente tritato grosso freddo 


fase 1 

Cominciare con il rinfresco del li.co.li. unendolo ai 50 gr di semola ed i 100 gr di acqua, fare gonfiare al raddoppio.
Una volta che il li.co.li. è raddoppiato procedere con l'autolisi ossia : i 500 gr di semola mescolarli velocemente con 300 gr di acqua, formando un impasto stracciato e disunito, e lasciare coperto per 30 minuti.

fase 2

Unire i li.co.li. e l'impasto in autolisi e portare ad incordatura col gancio impastatore (o a mano in ciotola).
Unirvi lo sciroppo di agave e la vaniglia, impastare 2 minuti, e unire infine il sale e riportare ad incordatura.

fase 3

Ora dividere l'impasto in due parti dello stesso peso.
Ad una delle due unirvi il cacao amaro e riportare ad incordatura, dopo di che unire il cioccolato in pezzi ben freddo da frigo e cercare velocemente di incorporarlo senza farlo sciogliere.

fase 4

Adesso , separatamente, procedere con le pieghe a tre ogni 15 minuti per tre volte per entrambi gli impasti. 
Alla fine della procedura, posare l'impasto scuso sopra quello chiaro e lasciare riposare da 30 minuti ad un ora massimo.
Poi arrotolarli insieme e formare un filone da mettere a lievitare in un canovaccio molto spolverato di semola (siate generosi) per 2 ore a temperatura ambiente e da 1 a 3 ore in frigorifero (dipende da quanto è raddoppiato). 

fase 5

Scaldare il forno a 240° con un pentolino con acqua bollente per generare il vapore.
Ribaltare il filone lievitato delicatamente sulla pala di legno se si usa la pietra refrattaria, o direttamente sulla piastra rovente dove si vorrà cuocerlo, fare i tagli in superficie a piacere.
Infilarlo nel forno una volta arrivato a temperatura.
Cuocere a 240° con vapore per 20 minuti
scendere a 200° senza vapore per altri 20 minuti
ed infine scendere a 150° per ultimi 20 minuti a spiffero, ossia il forno semiaperto da una cucchiarella di legno infilata nella fessura dello sportello , questo farà si che il pane sviluppi una bella crosta croccante.

fase 6

Raffreddare in posizione verticale...e...poi...godere!









Buona goduria

Ila





mercoledì 27 maggio 2015

Pan Nocciole e Cacao



Un pane aromatizzato al cacao amaro con nocciole tostate che gli conferiscono un sapore ricco e saporito. 
Il tutto impastato con uno tra i grani duri migliori d'Italia. lo sfarinato Senatore Cappelli !!

Occorrono :

450 gr sfarinato Senatore Cappelli bio
210 ml acqua
200 gr Li.co.li. (lievito madre in coltura liquida)
60 gr malto di grano
30 gr cacao amaro + 30 ml acqua
7 gr sale
100 gr nocciole tostate

Fase 1

Unire 450 gr dello sfarinato con i 210 ml di acqua, miscelare velocemente i due composti finchè nella ciotola non vi è più sfarinato in polvere, deve venire un composto un poco stracciato ed a pezzi, va bene così, meno lo si lavora meglio è. E' l'autolisi. Va tenuto coperto per circa 1 ora.

Fase 2

Unire al composto precedente il li.co.li., il malto di grano, i 30 ml di acqua in cui si è sciolto il cacao amaro, e impastare molto bene, finchè diventa elastico, a questo punto unire anche il sale e finire di impastare fino a che è elastico e liscio. Se si ha una planetaria allora portare l'impasto ad "incordatura", cioè fino a che si avvolge intorno al gancio impastatore.
Se lo si lavora a mano allora consiglio di lavorarlo in ciotola aiutandosi con una spatola in silicone oppure il classico tarocco da panificazione.
E' un impasto morbido va lavorato almeno 10 minuti.

Fase 3

Unire adesso le nocciole tostate ma fredde.
Una volta che l'impasto è ben incordato, cioè si è formato il glutine che lo ha reso elastico, infarinare bene una spianatoia e versarvi il panetto sopra, coprire con la ciotola ed attendere 15 minuti.
Dopodichè fare i giri di pieghe a tre come si può vedere in questo video :  https://www.youtube.com/watch?v=2nTk2fOqVeQ

Fase 4

Adesso chiudere il pane a pagnotta o a filone come più si desidera, e metterlo a lievitare con la chiusura verso l'alto, dentro un cestino rivestito con un canovaccio abbondantemente infarinato con semola e chiuso con pellicola, nel frigorifero per una notte.

Fase 5

Il giorno dopo tirare fuori dal frigo l'impasto e farlo acclimatare a temperatura ambiente per 3 ore.
Infine accendere il forno e portarlo a 240° con all'interno la placca che si utilizzerà e con un pentolino di acqua bollente messo sul fondo.
Una volta che il forno è a temperatura , capovolgere il pane dal cestino sulla placca da forno bollente (per non far attaccare il pane alla placca si può usare sia la carta da forno che una spolverata di semola)  infornare con il vapore a 240° per 20 minuti. 
Poi togliere il pentolino con l'acqua per il vapore, scendere il forno a 200° per altri 20 minuti.
E per ultimo scendere il forno a 160° per altri 20 minuti a spiffero, cioè con un cucchiaio (di legno o di acciaio) bloccato nella porta del forno così da tenerlo semiaperto e consentire all'umidità in eccesso di fuoriuscire.

Fase 6

Spegnere il forno e fare raffreddare il pane in verticale poggiato contro un supporto che sia la parete del piano di lavoro della cucina o un contenitore di legno o acciaio in cui lo si può posizionare verticalmente.
Buonissimo mangiato con pezzi di cioccolato fondente a mò di panino gnammmme!




Buona goduria

Ila










lunedì 6 aprile 2015

Biscuovetti




Ricettina semplice e leggera.
Occorrente? Una pasta frolla vegana e una formina da biscotti a ovetto.

300 gr farina 2
100 gr olio di girasole
150 gr zucchero integrale
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di scorza grattugiata di limone
50 ml latte di riso
1 cucchiaino di lievito per dolci


In un frullatore capiente tritare tutti gli ingredienti finchè l'impasto si compatta.
Stendere col matterello e formare i biscottini.
Cuocere a 200° per 8/10 minuti.
Raffreddare sulla gratella e decorare a piacere.
Io li ho lasciati semplici spolverizzati con un pò di cacao amaro.












Buona goduria 
e
Buona Pasquetta

Ila

mercoledì 1 aprile 2015

Conigli al Forno



A Pasqua si sa si mangiano ruminanti. Capretto, agnello...io ho scelto coniglio al forno!
Piccolo, tenero, profumato agli agrumi e con un cuore al cacao.

 Ci occorre :

200 gr farina di semola
80 gr sciroppo di agave
50 gr olio di riso
1 cucchiaino di scorza di arancia e limone grattugiate
2 Cucchiai di latte di riso o soia
1 Cucchiaio cacao amaro


Impastare tutti gli ingredienti tranne il cacao amaro fino ad ottenere una consistenza tipo pasta frolla.
Prelevare dall'impasto 1/3 ed unirvi il cacao amaro lavorando con cura per farlo assorbire tutto.
Ora dividere in 6 palline la parte di impasto chiaro di cui 5 palline uguali ed 1 più piccola.
Dividere anche la parte di impasto scuro in 6 palline, però della metà più piccole delle 6 di impasto chiaro.
A questo punto stendere le 5 palline chiare uguali col matterello e formare 5 dischi di altezza 1 e 1/2 cm circa, posizionarvi 5 palline scure al centro di ogni disco e richiudere formando una palla chiara fuori con il ripieno scuro internamente.
Dare ora ad ogni palla ripiena una forma di uovo.
Con la sesta pallina chiara rimasta fare 10 ovali che saranno le orecchie dei coniglietti, e con la sesta pallina scura fare 10 ovali che saranno i piedini dei coniglietti.
Con uno stuzzicadenti fare i buchini degli occhietti alle estremità più strette dell'impasto a forma di uovo.
Con un goccio di acqua incollare sia le orecchie che i piedini al corpo dei coniglietti.
Infornare a 180° per 35/40 minuti.
Servire freddi spolverizzati con zucchero a velo o come più vi piace sbizzarrendovi con la fantasia.










Buona goduria 


BUONA PASQUA

Ila






venerdì 27 marzo 2015

Brioches




Ci occorre :

500 gr. di farina semintegrale
100 gr. di latte vegetale
120 gr. di lievito madre licoli (lievito in coltura liquida)
100 gr. malto di grano o sciroppo d'agave
80 gr. di olio di girasole
limone e arancia grattugiata

Ho iniziato mettendo nella ciotola della planetaria il lievito, la farina setacciata e ho aggiunto il latte, poi lo sciroppo di agave o il malto e ho continuato ad impastare per farlo incordare. Ho lasciato che si amalgamassero bene e ho continuato a far incordare l'impasto. 
In ultimo poco alla volta ho aggiunto l'olio aspettando che si assorbisse bene la parte inserita prima di metterne altro. 
Ho impastato fino ad ottenere un panetto morbido e liscio.
Ho fatto riposare in una ciotola coperta per 40 minuti . 
Ho fatto riposare in frigo per una notte in una ciotola con coperchio (io impasto la sera).
Al mattino ho formato le brioscine.
 L'ho lasciate riposare fino al raddoppio, circa 4 o 5 ore. 
L'ho poi spennellate con latte e miele in superficie e l'ho cotte in forno caldo a 180° per  35 minuti.
Naturalmente potrete decidere di farcirle come meglio credete, o eventualmente non aggiungere altro ed usarle semplici per la vostra colazione.








Buona goduria

Ila





giovedì 19 marzo 2015

PannaCotta alla vaniglia







La panna cotta è un dolce dal gusto fresco e molto semplice da fare, 
piace a molti essendo versatile in quanto lo si può eseguire in tante varianti fantasiose, 
l'effetto finale è sempre gradevole alla vista ed al palato.
Nella mia versione vegana ho voluto proporre il sapore tradizionale classico alla vaniglia, 
il decoro con le mele è del tutto opzionale, 
a me piaceva il colore avorio in perfetta sintonia con il rosso della buccia della mela. 
E poi si sà, una mela al giorno...leva in chilo in più di torno? Gnò, mmm mi sa che la vedo dura..

ma ecco la ricetta :


60 ml di latte di soia
100 ml di panna di soia fatta in casa (o comprata come preferite)
1 Cucchiaio di miele 
1 cucchiaino di agar agar in polvere
1 cucchiaino di vaniglia in polvere

Per fare la panna di soia in casa:

50 ml di latte di soia
50 ml di olio di girasole bio

Fare la panna in un mixer o con un frullatore ad immersione, una volta addensata (deve risultare della densità di una besciamella per intenderci), unirvi l'agar agar in polvere e frullare per amalgamare.
In un pentolino versare la panna con tutti gli altri ingredienti e portare a bollore, abbassare al minimo e fare sobbollire per 2 o 3 minuti ancora.
Spegnere e versare nelle formine apposite già oleate, fare raffreddare a temperatura ambiente e subito dopo riporre in frigorifero per almeno 2 ore.
Facile no?













Buona goduria

Ila

domenica 15 marzo 2015

Brownivegs CoccoCacao di Pane




Ricetta reciclo golosissima!
Li ho chiamati brownie perchè la consistenza ed il sapore ricordano i famosi dolcetti statunitensi.
Facilissimi e buonissimi.

Ricetta :

200 gr pane raffermo
250 gr latte di soia
50 gr farina integrale
50 gr granella di mandorle
150 gr zucchero integrale
50 gr olio di girasole bio
50 gr cacao amaro
50 gr cocco rapè

A parte tritare il pane e tostarlo in padella leggermente.
Unirvi tutti gli altri ingredienti.
Deve risultare un impasto compatto e sodo.
Stendere l'impasto in una teglia quadrata o rettangolare e livellarlo allo spessore di 1 cm/1 cm e 1/2.
Cuocere a 180° per 20 minuti.
Appena sfornato tagliare a quadrati o rettangoli e fare raffreddare i dolcetti su una gratella.
Servirli spolverizzati di cocco.



Buona goduria

Ila




Dolcetti di Pane alla Banana



Ricettina reciclo.
Occorrente di base pane raffermo in esubero!

Occorre :

250 gr pane raffermo avanzato 
50 gr farina integrale
50 gr granella di nocciole
100 gr zucchero integrale
50 gr miele
75 gr olio di girasole
100 gr banana matura
100 gr latte di soia

A parte tritare il pane in un mixer e tostarlo in padella leggermente, deve risultare tipo una granella come quella di nocciole che a volte si compra al supermercato.
In un piatto ridurre la banana in crema con l'aiuto di una forchetta.
A questo punto unire tutti gli ingredienti fra loro e formare delle palline aiutandosi con un cucchiaino in quanto l'impasto è umido ed appiccicoso.
Cuocere a 200° per 15 minuti.
Fare raffreddare i dolcetti su una gratella.



Buona goduria

Ila



ArrotoloCioccoNocciola




Nella pasticceria vegana la cosa più complicata è riprodurre quei dolci della pasticceria tradizionale che hanno come ingrediente principale le uova, grazie alle quali si ottiene un impasto morbido ed elastico al tempo stesso, un esempio a caso è il famigerato pan di spagna.
Ma forse l'esempio più calzante è la cosidetta pasta biscotto, che normalmente è a base di tuorli montati a spuma e albumi a neve fermissima.
Non è, per quanto mi riguarda, un compito da assolvere a tutti i costi l'imitazione da parte della pasticceria vegana di quei prodotti dolciari tradizionali a base di burro e uova che ben conosciamo.
Anzi tutt'altro! Penso che sia necessario allargare gli orizzonti e creare una tradizione dolciaria alternativa nuova e competitiva sia nel gusto che nell'estetica.
Ma in questo post ho voluto "imitare" un dolce per pura sfida competitiva hehe.
Il risultato non è male direi.


Per la pasta biscotto occorre :

3 Cucchiai di farina di tapioca (detto anche amido di tapioca, si trova nei negozi bio)
3 Cucchiai farina 2 oppure integrale
1/2 Cucchiaio lievito per dolci
6 Cucchiai malto di grano
6 Cucchiai olio di mais bio
6 Cucchiai latte di soia
Limone scorza grattugiata a piacere
Vaniglia a piacere
pizzico di sale


Per la crema :

100 gr cioccolato fondente alle nocciole 
50 gr latte di soia


In una ciotola larga setacciare le farine con il lievito.
Unirvi tutti gli altri ingredienti e mescolare bene.
Stendere l'impasto in una teglia rettangolare o quadrata foderata da carta da forno, livellarlo allo spessore di 1 cm.
Cuocere a 180° per 10/12 minuti.
Appena sfornato, facendo attenzione a non scottarsi, toglierlo dalla teglia con tutta la carta forno e metterlo su un canovaccio pulito ed arrotolarlo delicatamente facendo molta attenzione a non romperlo, l'assenza di uova lo rende più delicato.
Metterlo da parte e fare la farcitura.
A parte tritare al mixer il cioccolato alle nocciole.
Dopo di che fonderlo a bagnomaria con il latte di soia.
A questo punto aprire delicatamente il rotolo e farcirlo.
Richiuderlo e farlo raffreddare nel canovaccio.
Servirlo spolverizzato con cacao amaro.






Buona goduria

Ila




sabato 14 marzo 2015

Oroveg




Frollini buonissimi adatti alla colazione ed alla merenda, inzuppati in latte o tè ma anche mangiati da soli.
Ricetta semplicissima e veloce.
La forma è data da uno stampino , ma qualsiasi forma va bene, tondi , rettangolari, ecc..

Ci occorre :

500 gr farina 2
100 gr maizena
1/2 bustina lievito per dolci
1 pizzico di sale
250 gr zucchero integrale
150 ml olio di mais bio
1 cucchiaino vaniglia
limone la scorza grattugiata qb
150 ml latte di soia


Mescolare in una planetaria o in un mixer tutti gli ingredienti tra loro ottenendo un impasto umido e sbricioloso, non preoccupatevi deve essere così, continuando nella lavorazione a mano su di un tagliere si unirà come una pasta frolla.
Formare i biscotti e cuocere a 200° per 12/15 minuti.




Buona goduria

Ila

sabato 7 marzo 2015

Halwa in Libertà





L'halwa è un dolce tipico diffuso a partire dai paesi del Medioriente fino a giungere all'India.
E' un dolce speziato a base di semolino oppure farina di ceci finissima molto saporito e profumato.
Il suo aspetto ed il suo sapore varia a seconda del paese ma anche della ricetta, in quanto soltanto in India ce ne sono almeno 4 o 5 varianti fatte con spezie ed ingredienti totalmente diversi fra loro, ed ognuna di queste ha il suo nome specifico.
Alcune ricette sono cremose altre compatte, ma l'impasto è in ogni caso morbido al tatto.
La sua caratteristica è che è velocissimo e si cuoce in una bella pentola alta sui fornelli di cucina.
La ricetta originale da cui mi sono liberamente ispirata è a base di burro ghee, latte vaccino e zucchero bianco, ed è il Laddu halwa.
La mia è una versione rivisitata in chiave meno dolce e più leggera, e vegana.


Occorrono :

250 gr farina di ceci fine
250 gr malto di grano (o miele)
125 gr olio di mais biologico
50 gr cocco rapè (farina di cocco)
50 gr nocciole tostate e tritate finemente
50 gr mandorle tostate e tritate finemente
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
!/2 cucchiaino di coriandolo trito
1 cucchiaino di vaniglia
1 cucchiaino di limone la scorza grattugiata
1 cucchiaino di arancia la scorza grattugiata
20 bacche di cardamomo da cui estrarre i semini interni da pestare in un mortaio
zucchero integrale a velo qb


In una padella dal fondo spesso cominciamo a tostare la farina di ceci a fuoco basso, è un procedimento delicato perchè bisogna mescolare continuamente affinchè non bruci, cosa che se ci si distrae un attimo accade in un nanosecondo. 
La tostatura è terminata appena si sente un buon odore che ricorda le noccioline sprigionarsi dalla farina di ceci.
A questo punto travasare la farina di ceci in una pentola di acciaio e unire tutti gli ingredienti tranne lo zucchero integrale a velo.
Rimettere sul fuoco al minimo e mescolare l'impasto finchè si staccherà dai bordi della pentola compattandosi tipo una pasta frolla.
Stendere l'impasto in una teglia rettangolare o quadrata di uno spessore di circa 2 o 3 cm, livellarlo bene e riporre in frigo a raffreddare per almeno 2 ore.
Una volta raffreddato il dolce si sarà rassodato al punto giusto da poterlo così tagliare a quadratini o rombi.
Ogni pezzettino poi verrà rigirato più volte nello zucchero integrale a velo, facoltativo spolverizzare con un pò di cocco rapè come in foto.
L'ideale è servito con un bel tè speziato allo zenzero.






Buona goduria

Ila

venerdì 6 marzo 2015

Saveiardi




Save..iardi, ovverosia versione veg dei savoiardi, quelli noti per essere utilizzati nel tiramisù.
E' una ricetta facile facile e di sicura riuscita.

Eccoqua!

100 gr farina 2 (o quella che preferite)
100 gr maizena
100 gr zucchero integrale
100 gr olio di mais bio
1 cucchiaino di vaniglia
1 cucchiaino di limone la scorza grattugiata
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito per dolci facoltativo (io non l'ho usato per averli più scrocchiosi)
zucchero integrale qb per spolverarizzare

In una ciotola impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una consistenza tipo pasta frolla.
Sulla placca da forno dare ai biscotti una forma stretta ed allungata e schiacciarli leggermente, attenzione a distanziarli tra loro perchè si allargheanno un pò.
Spolverizzare con un poco di zucchero di canna ogni biscotto.
Cuocere a 180° per 25 minuti.
Quando li sfornate fate Attenzione! sono mooolto delicati ancora caldi e si sfaldano facilmente, invece una volta raffreddati diventano compatti e croccanti.






Buona goduria

Ila



giovedì 5 marzo 2015

Biscottoni all'Arancia





Biscotti morbidi e poco dolci essendo dolcificati solo con malto, adatti ad una colazione dietetica e leggera.

Ricetta semplicissima :

500 gr farina 2
1 arancia il succo e la scorza grattugiata
200 gr malto di grano
1 cucchiaino vaniglia
1 pizzico sale
150 ml olio di mais biologico
1 cucchiaino di lievito per dolci

Lavorare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto tipo pasta frolla.
Formare i biscotti della forma desiderata (io ho usato un beccuccio da siringa da pasticcere molto largo).
Cuocere a forno già caldo 180° per 25/30 minuti.




Buona goduria

Ila

mercoledì 4 marzo 2015

MieleMela










La torta di mele credo sia il dolce archetipo per eccellenza.
Un sapore radicato nella memoria di tutti i tempi.
Chi è che non si è leccato almeno una volta "i ditini" da piccolo con le torte di mele di mammà?
In questa mia versione personalizzata vegana la ripropongo dolcificata esclusivamente con miele.
Nel mio caso è un miele di coriandolo, molto profumato ed intenso, ma un qualsiasi altro tipo di miele va benissimo.

Allora.

ci occorre :

300 gr farina 2
150 gr miele di coriandolo (o un altro tipo)
70 ml olio di mais bio
100 ml succo di mela bio
1/2 bustina di lievito per dolci
1/4 limone la scorza grattugiata
1/4 di cucchiaino di cannella
1 mela golden grande
1 pizzico di sale
Per glassare le mele occorrono inoltre 3 Cucchiai di succo di mela + 1 Cucchiaio di miele


In una ciotola larga ed alta setacciare la farina con il lievito.
Unirvi il miele, l'olio, il succo di mela, la scorza di limone grattugiata, la cannella ed il sale.
Lavorare tutti gli ingredienti finchè risulta un impasto sodo ma morbido.
A parte sbucciare e tagliare a spicchi la mela.
Mettere sul fuoco il Cucchiaio di miele con i 3 Cucchiai di succo di mela e la mela tagliata a spicchi e fare bollire per 3 o 4 minuti,rigirando le mele delicatamente senza farle rompere facendole glassare leggermente. Togliere dal fuoco le mele e scolarle.
Oliare uno stampo per torte e stendervi l'impasto, decorare con gli spicchi di mela.
Cuocere a forno già caldo a 180° per 40 minuti.
Fare la prova stecchino per verificare se è cotta.
Ancora calda spennellare la superficie con un pò di miele per lucidarla.
Servire fredda.





Buona goduria

Ila







martedì 3 marzo 2015

Scrigno al Cioccolato




A tutto cioccolato!
Lo scrigno è formato da un impasto composto da biscotti secchi e crema di nocciole e cioccolato magari prodotta in casa, nella pagina dei video potete trovare una ricetta a mio avviso valida .
All'interno dello scrigno vi ho versato una crema al cioccolato che una volta raffreddata acquista la consistenza di un budino.

Partiamo con la ricetta!

Per lo scrigno occorre:

Biscotti secchi alle nocciole vegan qb 
(controllate sempre negli ingredienti Sulla confezione dei prodotti se non è presente l'olio di palma)
Crema bio alle nocciole e cioccolato qb 
(prodotta in casa o acquistata, nel secondo caso meglio bio e senza olio di palma)

Per il budino:

400 ml panna di soia
160 ml miele
50 gr cioccolato fondente al 70%
1/2 arancia la scorza grattugiata
1 Cucchiaio cacao amaro
2 Cucchiai amido di mais
1 cucchiaino vaniglia
2 cucchiaini di agar agar


Per lo scrigno.
Le dosi non le ho precisate perchè dipende dal tipo di crema alle nocciole, se è molto cremosa oppure più compatta, ed in più dal livello di friabilità dei biscotti scelti, se sono molto friabili assorbiranno più crema inversamente ne assorbiranno di meno, per cui vi dovrete regolare a ... sientemento.
Frullare i biscotti finemente, unirvi la crema di nocciole e cioccolato e mescolare fino ad ottenere una consistenza compatta tipo di pasta frolla.
Oliare degli stampini a scelta e foderarli con l'impasto.
Per il budino all'interno.
A parte mescolare il cacao amaro con l'amido di mais, l'agar agar, la vaniglia, l'arancia grattugiata.
Scaldare a fuoco medio la panna, una volta calda spegnere e versarvi il cioccolato fondente a pezzi e mescolare bene per farlo sciogliere.
Unire poi tutti gli altri ingredienti poco per volta facendo attenzione a non far formare grumi.
Rimettere sul fuoco e portare a bollore per 2 minuti. Spegnere.
Versare la crema negli stampini foderati in precedenza.
Fare raffreddare e conservare in frigo.
Si possono congelare.








Buona Goduria

Ila